Guillermo, esperto in cosmologia maya, ci spiega l'origine e la simbologia dietro alla parola "chamamàn" [sciamano] e altri interessanti aspetti sulle loro credenze.

Carlos conclude il tour di Popayán presentando diversi ponti e il "Pueblito Patojo" che contiene repliche in miniatura di molti dei monumenti più importanti della città.

Maria Lamas ci accompagna in una passeggiata su Calle Larios a Malaga, in Spagna. Si tratta di una via molto famosa e visitata per la sua architettura e suoi negozi storici.

Guillermo ci dà una dettagliata spiegazione del motivo per cui si celebravano le cerimonie maya, e cioè per accogliere le sette direzioni (che sono le quattro stagioni più il cielo, la terra e l'universo), ognuna delle quali rappresenta un'unica coscienza.

Carlos e Cyndy parlano dei diversi nomi usati per gli stessi oggetti nei loro rispettivi Paesi, Colombia e Argentina.

Guillermo parla di come il suono del tamburo rappresenta il movimento piuttosto che l'immobilità nella vita, e anche di come la visione delle proprie emozioni porti all'equilibrio interiore e, di conseguenza, alla felicità.

Rosa ci immerge in mondo pacifico fatto di benessere fisco ed emotivo. Grazie alla pratica dello yoga all'aria aperta e in compagnia di animali, in particolare gli asini, i benefici che il corpo e la mente ne traggono sono davvero sorprendenti.

Carlos e Cyndy ci aiutano a fare luce su alcune frasi colloquiali della serie tv argentina "Muñeca Brava".

In questo video vedremo in che modo possiamo chiedere a qualcuno la propria opinione su un determinato luogo. Inoltre, esamineremo alcuni aggettivi utili e impareremo a usare il verbo "parecer" (sembrare) in questo tipo di situazioni.

L'insegnante fornisce ulteriori esempi con i pronomi di oggetto indiretto e spiega il loro significato in frasi con il verbo "parecer" (sembrare).

Nella prestigiosa scuola El Aula Azul, l’insegnante continua a spiegare come il verbo "parecer" (sembrare) cambia, a seconda che l'oggetto di cui si parla sia singolare o plurale.

L'insegnante continua la lezione facendo degli esempi pratici su come usare il verbo "parecer" (sembrare) con diversi pronomi e una gran quantità di aggettivi.

L'insegnante spiega come il verbo riflessivo "parecerse" (somigliarsi) sia diverso dal verbo "parecer" (sembrare).

L'insegnante continua a coniugare il verbo riflessivo, "parecerse" (somigliare) o "parecerse a" (assomigliare), nelle varie persone grammaticali.

L'insegnante termina la serie spiegando e dimostrando la differenza tra i verbi "parecer" (sembrare) e "parecerse" (somigliare).