Gli abitanti della regione del Chapare sono tormentati dai militari che non solo distruggono le loro piantagioni di coca, ma spesso feriscono, insultano e commettono atrocità. Tuttavia, la gente continua a lottare e non ha paura.

Laura parla alla radio del suo desiderio di spiegare ai non vedenti i benefici di avere un cane guida mentre, nel frattempo, i delinquenti discutono su quale sia il modo migliore di trattare Zazén.

Kevin si sorbisce i battibecchi famigliari in casa, mentre a scuola la sua maestra prova ad insegnare ai propri studenti il concetto di "valori".

Incontriamo Alejandro Hermann, un affascinante artista nato da padre austriaco e madre francese che ha studiato nelle migliori accademie parigine e che vive a Marbella, Spagna.

Incontriamo Manuel Leon, un'artista ecuadoriano che fa pupazzi per l'"Año Viejo" (Capodanno) che vengono poi bruciati. Questi pupazzi, chiamati "monigotes", simboleggiano tutte le cose negative dell'anno appena finito.

Oggi è un giorno molto importante ad Albaida del Aljarafe, perché si tiene il primo concorso morfologico per i Levrieri di razza pura spagnola, un lignaggio a rischio a causa dell'incrocio con il Levriero inglese.

In questo episodio ci concentriamo sul tipo di clientela che visita il negozio di seconda mano alla ricerca di offerte speciali e notiamo che l'interesse per questo tipo di commercio è in aumento.

Molto dispiaciuto per i commercianti che non possono assistere al Festival Mono Núñez, il nostro presentatore trova una soluzione per portare la musica da loro. Intervista anche una giovane cantante argentina che esegue musica andina, sulle somiglianze e le differenze tra la musica andina fatta in Argentina e quella fatta in Colombia.

Il “Club delle idee” continua a esplorare le opinioni dei giovani riguardo l'intuito. Quanto le nostre sensazioni riguardo cosa accadrà nel futuro sono precise? Dovremmo sempre fidarci del nostro istinto?

Al festival colombiano Mono Núñez, sia nativi che stranieri condividono la loro profonda passione per la musica colombiana tradizionale. Sotto suggerimento di un artista colombiano, un gruppo di musicisti è d'accordo nel creare un gruppo di scambio culturale in modo che vari artisti proveniente da diversi paesi possano confrontarsi sulla musica andina di cui tutti loro sono innamorati.

Mario scopre che al Festival Mono Núñez la varietà si estende oltre i diversi musicisti colombiani, dato che anche a un gruppo di inglesi sembra piacere la musica andina.

"Festivaliando" continua il suo "dietro le quinte" alla scoperta del famoso festival colombiano "Mono Núñez".

Echarri e sua sorella sono cresciuti tra poca ricchezza e un pizzico di povertà, ma felici. Gli eventi sono solo serviti a unire la loro famiglia e a renderla più forte.

Nonostante il truffatore sappia di dover fare qualcosa di drastico per evitare di essere catturato, non vuole ancora rinunciare al suo desiderio di conquistare Amalia Durango.

I "Poné" dell'Ecuador, o sciamani, utilizzano delle piante per le loro proprietà curative. In questo video, impareremo alcune delle loro credenze.

Dopo un imbarazzante incontro con Cata, Leo prova ad istruire Kevin e Fede sulle donne.

Kevin e Fede hanno il loro primo approccio all'educazione sessuale con il loro professore di educazione fisica, Bruno Moròn.

All'indomani della morte di Ricardo Mendoza, Kevin riflette sull'essere mortale di ogni persona, bambini inclusi, mentre non smette di pensare a Cata e al loro primo bacio nel parco.

La famiglia di Kevin porta le condoglianze ai Mendoza.

Benvenuti a Calle Ocho, una delle strade più popolari di Miami. Qui s'incontra la vitalità della tradizione cubana con altre usanze latinoamericane.

Lida e Cleer ci insegnano a realizzare una semplice e gustosa salsa tipica colombiana che fa da condimento a moltissimi piatti. Attenzione però, perché è molto piccante.

Jorge ci racconta della sua vita a Holbox, una cittadina nella Penisola dello Yucatán in Messico. Qui ha aperto un suo ristorante famoso sopratutto per il ceviche, piatto di pesce crudo marinato, nel quale viene a mangiare gente di tutto il mondo.

Carlos ci porta a conoscere il Puente de Boyaca [Ponte di Boyaca], un simbolo importante per i colombiani che onora la figura storica di Simon Bolívar, il Liberatore dell'America Latina.

Quando il ventenne Jassin Gaudi arrivò a Siviglia per avvicinarsi alle sue origini marocchine, credeva di voler diventare un torero, ma invece ha scoperto la sua passione per il flamenco, un'arte che talvolta imita la corrida.