Idoia, la nostra insegnante dell'Aula Azul [L'Aula Blu], ci insegna vari termini spagnoli molto importanti per parlare di diversi momenti del futuro, permettendoci di parlare efficacemente dei nostri programmi.

In questo video impariamo con Cristina e Clara a salutare, a parlare di noi stessi e a conoscere altre persone.

Clara e Cristina parlano delle varie attività che si possono fare nel nord e nel sud della Spagna nei vari mesi dell'anno.

Clara c'insegna le parti del corpo in spagnolo e fa degli esempi con delle frasi.

Clara spiega un po' come funziona il tempo in Spagna e come si potrebbe parlare durante le diverse stagioni e/o condizioni atmosferiche.

Clara continua a spiegarci come parlare del tempo in Spagna con esempi di frasi che potrebbero essere utilizzate quando nevica, piove, c'è nebbia, vento o sole.

Clara ci insegna come preparare l'autentica tortilla spagnola, o omelette di patate, un piatto tipico delizioso.

Quando Cleer telefona per prendere un appuntamento con la sua dottoressa, l'assistente non sembra affatto entusiasta.

Cosa prescriverà la dottoressa a Cleer per la sua tosse e i suoi dolori?

Christian ci canta la canzone "Temblando" (Tremando) del gruppo Hombres G.

ChocQuibTown è il gruppo hip-hop colombiano più importante del momento: la gente balla al loro ritmo dall'Argentina al Texas. Nonostante questo successo, i membri della band non dimenticano le proprie origini, e sono proprio le loro radici a ispirarli.

Un uomo dall'accento straniero e vestito di bianco arriva portandosi via tutto l'oro e lasciando la popolazione nella povertà: questo è cosa racconta il brano per denunciare la situazione geopolitica in Colombia.

Chico Trujillo è un gruppo di nuova cumbia cilena, in cui si mescolano cumbia, ska, reggae e rock, tra gli altri generi. "Fuera de mi vida" (Fuori dalla mia vita) è una canzone di risentimento, per cuori infranti.

Chico Trujillo ci dona questa canzone da cuore infranto, piena di sentimento e di dolore ma anche di bellezza.

Goditi il semplice brano "Sin excusas" (Senza scuse) tratto dall'album dei Chico Trujillo initolato "Plato único bailable" (2008).