La dottoressa María José Pineda ci da dei consigli su come prenderci cura della pelle, l'organo più grande del corpo umano.

In quest'ultima parte della lezione sugli accenti, Carlos ci spiega i dittonghi, i trittonghi e gli iati.

Mentre Laura e Morena parlano della relazione di quest'ultima con Yago, Gandel comincia a preoccuparsi per Yago chiedendosi dove sia andato a finire.

Juan Luis Guerra, un famoso cantautore dominicano, canta dal vivo la canzone "Ojalá Que Llueva Café" (Magari piovesse caffè).

In quest'ultima parte Elaine continua a parlare delle finanze personali e del risparmio. Ci spiega anche come educare i nostri figli a risparmiare.

Angelica chiede a Bernardo di informarsi bene la prossima volta prima di darle false informazioni per evitare brutte figure. Intanto Milagros capisce una volta per tutte perché Ivo ha avuto questa strana reazione.

Carlos ci spiega i quattro gruppi in cui le parole sono classificate in base alla posizione della sillaba accentata. Ci spiega anche le regole per capire quando è necessario scrivere la tilde.

Benvenuti a Calle Ocho, una delle strade più popolari di Miami. Qui s'incontra la vitalità della tradizione cubana con altre usanze latinoamericane.

Mentre Melina si occupa delle ferite di Yago, Roberto affonda le sue preoccupazioni nell'alcol.

La dottoressa Emila Carbonel ci parla degli effetti benefici e dell'uso medico dell'ozono, un gas del tutto naturale.

La festa viene ufficialmente annunciata e intanto Bobby cerca di avere dei consigli in amore dal suo amico Ivo che sembra non capire il suo problema.

Il cantante spagnolo Huecco ci presenta la canzone "La brújula" (La bussola), tratta dal suo album "Dame vida" [Dammi la vita].

Carlos continua la sua serie di lezioni sull'accentazione insegnandoci altre regole sulla divisione in sillabe, stavolta in casi più complicati come polisillabi e digrammi.

Yago non è nato per stare dietro le sbarre. Chi verrà a liberarlo?

Il "Centro Spagnolo di Tutti i Santi" offre trasformazioni estetiche a tutte quelle madri lavoratrici che mettono sempre sé stesse al secondo posto e pensano prima di tutto al benessere dei propri figli e della comunità.