Il nonno dà a Guillermina e Candelario una spiegazione molto interessante sul perché la marea si alza e si abbassa.

Federico soccorre la povera Laura mentre i delinquenti sono alle prese con il loro "bottino".

Riusciranno le amanti del truffatore a seguire l'avvertimento dell'agente Suàrez o continueranno ad essere vittime del suo fascino?

Kevin si sorbisce i battibecchi famigliari in casa, mentre a scuola la sua maestra prova ad insegnare ai propri studenti il concetto di "valori".

Mentre cercano di recuperare il loro aquilone perduto, Guillermina e Candelario fanno una grande scoperta nel bel mezzo del fiume e raccontano al nonno tutto sulla loro avventura.

Laura ricorda l'incontro con Zazén e il giorno in cui le è stato rubato.

Mentre il truffatore pensa già alla mossa successiva, il suo complice lo prega di prendersi una pausa e soprattutto di lasciar perdere la storia con l'attrice Amalia Durango.

Carlos ci spiega i diversi ruoli che i miti hanno giocato storicamente e ci racconta il mito muisca di Bachué che spiega l'origine dell'uomo.

Un atto inaspettato da parte di suo padre porta Kevin ad avere un'altra intuizione.

In questo episodio, alcuni flashback ci raccontano la felicità di Laura per il nuovo lavoro. Parallelamente, vediamo anche lo sviluppo del rapimento del suo cane da parte dei due delinquenti.

Assumendo l'ennesima identità falsa, questa volta da ricco argentino di Buenos Aires, il truffatore prova ad ingannare un membro dello staff dell'hotel.

Carlos ci spiega che lo scopo dei suffissi diminutivi e accrescitivi è quello di esprimere l'intensità, maggiore o minore, della parola a cui si uniscono, e ci dà anche degli esempi in spagnolo molto efficaci.

La giornata trascorsa in ufficio con suo padre aiuta Kevin a capirlo meglio e a capire anche come va il mondo.

Carlos ci spiega il gergo tipico colombiano attraverso degli esempi presi dalla terza parte del primo episodio di "Confidencial" [Confidenziale].

Per introdurre la lezione su diminutivi e accrescitivi, Carlos inizia parlando dei suffissi, cioè desinenze aggiunte alla fine di una parola per alterare il suo significato