Nella lezione di oggi Carolina spiega i diversi significati che assume il verbo "dare" a seconda della preposizione che lo segue.

Carolina ci spiega l'uso di tre verbi apparentemente simili "pedir", "preguntar" e "ordenar" con i quali spesso si fa confusione.

Carolina oggi ci spiega la differenza tra il verbo "conoscer" (conoscere) e "saber" (sapere) che spesso vengono usati allo stesso modo dai suoi studenti.

Carolina, un'insegnante del Venezuela, ci insegna la differenza tra i verbi spagnoli "mirar" (guardare), "ver" (vedere), e "buscar" (cercare), fornendo degli esempi di frasi in cui possiamo trovarli.

Nella lezione di oggi Carolina ci spiega due delle confusioni più tipiche degli studenti di lingua spagnola: la differenza tra "haber" e "a ver" e quella tra "si" e "sí."

Carolina ci insegna a esprimere correttamente "questa sera" (esta noche) e "ieri sera" (anoche) in spagnolo e ci mette in guardia da espressioni comunemente usate in questi casi ma errate.

Carolina ci insegna qualche congiunzione copulativa in spagnolo dandoci anche alcuni esempi.

Carolina ci spiega alcuni errori comuni che ha notato tra i suoi studenti in modo tale da non farci sbagliare.

Carolina condivide con noi altri errori comuni commessi dai suoi studenti di spagnolo.

Un participio è una forma verbale in cui l'infinito diventa un aggettivo (senza perdere le proprie caratteristiche di verbo) aggiungendo un'apposita desinenza. Carolina ce lo spiega.

Al contrario dei verbi regolari, quelli irregolari sono i verbi la cui desinenza non segue uno schema specifico. Carolina ci spiega di più.

Per terminare la sua lezione sui participi, Carolina ci parla dei "doppi participi", ovvero dei verbi che accettano due forme diverse, entrambe corrette.

Carolina ci spiega alcuni errori comuni che i suoi studenti fanno quando trasformano i verbi al participio.

Carolina ci insegna gli aggettivi spagnoli che si usano per descrivere fisicamente una persona.

Carolina ci insegna gli aggettivi che descrivono la personalità e le emozioni di una persona e il loro opposto.