Continuiamo ad ascoltare alcuni commenti sul primo film di Mel Gibson, "L'uomo senza volto", in cui l'attore Nick Stahl ha recitato da bambino.

Passiamo ora al secondo film diretto da Mel Gibson, "Braveheart", che, nonostante Mel Gibson abbia avuto difficoltà a trovare produttori per questo film, ha finito per vincere cinque premi Oscar.

Continuiamo a esaminare più in dettaglio alcune scene chiave del film "Braveheart" che mostrano lo stile di Mel Gibson nel narrare la storia.

In questa occasione, la discussione ruota attorno all'influenza che "Braveheart" ha avuto sul modo di rappresentare le battaglie in altri film famosi.

Continuiamo a sentire commenti sul film Braveheart incentrati, tra le altre cose, sulla sceneggiatura e sull'influenza religiosa di Mel Gibson nel film.

In questa occasione, ascoltiamo i commenti su un altro famoso film di Mel Gibson: La Passione di Cristo.

In questa occasione, Rubén e Guillermo si riferiscono ad altri aspetti notevoli de La passione di Cristo come il realismo impiegato e la sua fotografia.

In questa parte, i ragazzi concludono i loro commenti su La Passione di Cristo prima di discutere brevemente il progetto di Mel Gibson con una serie comica.

Passiamo al film successivo di Mel Gibson: Apocalypto. Rubén e Guillermo commentano alcune scene chiave e tipi di inquadrature che Mel Gibson utilizza in questo film.

Continuiamo ad ascoltare i dettagli sulle riprese di alcune scene specifiche del film Apocalypto, come quelle dei rituali di sacrificio o la famosa scena in cui una pantera insegue uno dei personaggi.

Passiamo ora all'analisi del prossimo e ultimo film di questa sessione del Club dei Cinefili Morti. Si tratta di "La battaglia di Hacksaw Ridge", un dramma bellico ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, basato sulla storia vera del soldato americano Desmond Doss.

Incontriamo Alejandro Hermann, un affascinante artista nato da padre austriaco e madre francese che ha studiato nelle migliori accademie parigine e che vive a Marbella, Spagna.

Il paese di Olivares, Siviglia, Spagna, ha ideato un laboratorio di scenografia con lo scopo di insegnare ai residenti disoccupati a creare scenografie a tema come modo ludico per conoscere il loro ricco patrimonio artistico.

Quando il ventenne Jassin Gaudi arrivò a Siviglia per avvicinarsi alle sue origini marocchine, credeva di voler diventare un torero, ma invece ha scoperto la sua passione per il flamenco, un'arte che talvolta imita la corrida.

Nativi colombiani parlano dell'importanza di sentirsi orgogliosi della loro musica tradizionale e della sua influenza in attesa di celebrare il festival.