Situata nel famoso quartiere di La Candelaria, la Piazza del Chorro de Quevedo è una delle attrazioni turistiche più rinomate di Bogotà, in Colombia. Secondo alcune teorie, sarebbe il luogo in cui fu fondata la città stessa. I turisti, ma anche la gente del posto, visitano questo luogo sia per il patrimonio storico che per la famosa bevanda tradizionale, la "chicha", che deriva dalla fermentazione del mais.

Incontriamo Alejandro Hermann, un affascinante artista nato da padre austriaco e madre francese che ha studiato nelle migliori accademie parigine e che vive a Marbella, Spagna.

Il paese di Olivares, Siviglia, Spagna, ha ideato un laboratorio di scenografia con lo scopo di insegnare ai residenti disoccupati a creare scenografie a tema come modo ludico per conoscere il loro ricco patrimonio artistico.

Incontriamo Manuel Leon, un'artista ecuadoriano che fa pupazzi per l'"Año Viejo" (Capodanno) che vengono poi bruciati. Questi pupazzi, chiamati "monigotes", simboleggiano tutte le cose negative dell'anno appena finito.

Il Club delle Idee esplora la Moschea di Cordova, Spagna, uno degli esempi più significativi dell'architettura musulmana, dichiarata patrimonio UNESCO.

Adesso viene il momento della verità: gli studenti di Misiòn Chef hanno preparato i piatti, e il loro insegnante li valuterà con brutale onestà. Chi arriverà in finale?

A "Misiòn Chef" la preparazione è in corso e i membri delle squadre stanno già avvertendo la pressione: non tutti stanno osservando le regole.

Ai concorrenti di Misiòn Chef restano solo trenta minuti per preparare un piatto che sarà valutato da uno chef professionista.

Tolti tutti gli ornamenti, i partecipanti di Misiòn Chef sono pronti per essere valutati da uno chef professionista.

Molto dispiaciuto per i commercianti che non possono assistere al Festival Mono Núñez, il nostro presentatore trova una soluzione per portare la musica da loro. Intervista anche una giovane cantante argentina che esegue musica andina, sulle somiglianze e le differenze tra la musica andina fatta in Argentina e quella fatta in Colombia.

Al festival colombiano Mono Núñez, sia nativi che stranieri condividono la loro profonda passione per la musica colombiana tradizionale. Sotto suggerimento di un artista colombiano, un gruppo di musicisti è d'accordo nel creare un gruppo di scambio culturale in modo che vari artisti proveniente da diversi paesi possano confrontarsi sulla musica andina di cui tutti loro sono innamorati.

Ana e Laura ci portano in giro a Morón, il centro culturale della Spagna.

Appassionati sia europei che colombiani del "bambuco" danno la loro opinione su una possibile influenza europea su questo genere colombiano.

Mario scopre che al Festival Mono Núñez la varietà si estende oltre i diversi musicisti colombiani, dato che anche a un gruppo di inglesi sembra piacere la musica andina.

"Festivaliando" continua il suo "dietro le quinte" alla scoperta del famoso festival colombiano "Mono Núñez".