Carlos ci presenta i Muiscas, una delle civiltà precolombiane più sviluppate che abita l'altopiano di Cundiboyacense nella parte centrale dell'attuale Colombia.

Carlos ci parla del linguaggio usato per parlare di termini tecnologici.

Dopo un imbarazzante incontro con Cata, Leo prova ad istruire Kevin e Fede sulle donne.

Kevin e Fede hanno il loro primo approccio all'educazione sessuale con il loro professore di educazione fisica, Bruno Moròn.

La famiglia di Kevin porta le condoglianze ai Mendoza.

All'indomani della morte di Ricardo Mendoza, Kevin riflette sull'essere mortale di ogni persona, bambini inclusi, mentre non smette di pensare a Cata e al loro primo bacio nel parco.

Benvenuti a Calle Ocho, una delle strade più popolari di Miami. Qui s'incontra la vitalità della tradizione cubana con altre usanze latinoamericane.

Nella prima parte di questa lezione Carlos ci spiega il significato della parola accento e l'importanza di saper dividere le parole in sillabe.

Julia ci presenta il mondo della frutta dell'Ecuador e di tutto il mondo. Alcuni frutti ti sembreranno familiari mentre altri sono decisamente esotici.

Lida e Cleer ci mostrano come fare i "buñuelos", una tipica ricetta natalizia colombiana. Buon appetito!

Lida e Cleer ci insegnano a realizzare una semplice e gustosa salsa tipica colombiana che fa da condimento a moltissimi piatti. Attenzione però, perché è molto piccante.

Elsa Diaz, proprietaria di un negozio di bluse indigene a Otavalo, in Ecuador, ci racconta cos'ha da offrirci.

Jorge ci racconta della sua vita a Holbox, una cittadina nella Penisola dello Yucatán in Messico. Qui ha aperto un suo ristorante famoso sopratutto per il ceviche, piatto di pesce crudo marinato, nel quale viene a mangiare gente di tutto il mondo.

Carlos ci porta a conoscere il Puente de Boyaca [Ponte di Boyaca], un simbolo importante per i colombiani che onora la figura storica di Simon Bolívar, il Liberatore dell'America Latina.

Quando il ventenne Jassin Gaudi arrivò a Siviglia per avvicinarsi alle sue origini marocchine, credeva di voler diventare un torero, ma invece ha scoperto la sua passione per il flamenco, un'arte che talvolta imita la corrida.